martedì 21 luglio 2009

Edifici energy zero anche in Cina

Il Brooklyn Botanic Garden, a Brooklyn, vicino Prospect Park, si trasforma in un nuovo Centro Visitatori. Oltre a comprendere più di 11.000 specie diverse di piante da tutto il mondo, è un'istituzione profondamente impegnata nella didattica, nel sostegno alla comunità e nella ricerca scientifica.
Nei giorni scorsi a New York è stato reso noto il progetto del nuovo Centro Visitatori. Nella ricorrenza del suo centenario, nel 2010, il Giardino festeggerà i risultati conseguiti in passato e la creazione di nuovi modi per coinvolgere e ispirare le generazioni future. La nuova struttura dovrà essere ultimata in questa estate 2009 e aperta nel 2011. Intanto, ha già ricevuto il prestigioso Award for Excellence in Design dalla Commissione Design Pubblico della Città di New York.
Il nuovo Centro Visitatori trasformerà l'ingresso sotterraneo adiacente al parcheggio nord al 900 di Washington Avenue. I visitatori attraversano una piazza accogliente, adorna di suggestivi impianti arborei, per immettersi in un edificio ecologicamente avanzato, a nord della Cherry Esplanade. All'interno, i visitatori saranno attratti da una serie di viste panoramiche, che deliziano la vista in ogni stagione.
La struttura ospiterà un nuovo giardino negozio, uno spazio per l'orientamento e le classi tour, uno sportello informativo, uno spazio per eventi, un punto di ristoro, servizi igienici e ampie aree di riposo. I visitatori impareranno che cosa è in fiore, come si legge l'etichetta di un impianto, come registrarsi ad corso, e quando si svolgeranno i prossimi eventi.
Oltre a fornire tali servizi, l'edificio sarà la prima struttura-giardino verde, certificata dal Green Building Rating Council degli Stati Uniti attraverso il Sistema LEED (Leadership in Energy and Environmental Design)". Sistemi di certificazione riconosciuti negli Stati Uniti per la realizzazione e l'eccellenza nel design sostenibile. La proposta di costruzione è del New York City studio di architettura di Weiss / Manfredi, noto per la sua sensibile integrazione di architettura, arte, infrastrutture, paesaggio e design.
Il nuovo centro visitatori fornirà all'esterno un riferimento visivo forte, per marcare l'inizio del percorso attraverso i 21 ettari del Giardino. Rappresenterà, in altri termini, "un'interfaccia tra il giardino e la città, tra cultura e coltivazione", realizzando una "estensione del paesaggio, senza soluzione di continuità".
Nella costruzione del centro, che diventerà la "prima struttura 'verde' del Giardino, certificata, saranno utilizzati materiali riciclati, riscaldamento geotermico e biofiltri "(...riempiti con piante acquatiche) in grado di migliorare la gestione delle acque piovane e alleviare il carico sul sistema fognario municipale.

Fonte: Rinnovabili.it






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